Installazione di infissi e serramenti: le 10 domande e risposte per chiarire tutti i tuoi dubbi
Prima di ogni importante decisione, come quella si sostituire gli infissi di casa è bene porsi delle domande, poiché sono una parte importante per un’abitazione e devono essere scelti con cura.
Noi del team di Infissi&Persiane, grazie all’esperienza nel settore, abbiamo pensato di rispondere a tutti i dubbi che possono sorgere quando si è alle prime armi. Non bisogna farsi spaventare dalla disponibilità che ad oggi il mercato può offrire, anzi per voi è solo un vantaggio e con queste informazioni riuscirete ad ottenere i vostri infissi ideali.
Di seguito troverete tutti le domande e le risposte che vi serviranno per capire questo meraviglioso mondo dei serramenti.
“Qual è la differenza tra infissi e serramenti?”
Bisogna partire dal presupposto che non esiste una casa priva di infissi o di serramenti.
La differenza sta nel fatto che l’infisso è il telaio ancorato alla muratura dell’edificio mentre il serramento è l’elemento mobile, tipicamente un’anta, che viene fissato al telaio tramite apposite cerniere.
“Quando e perchè si crea la condensa nei serramenti?”
La condensa sulle finestre e porta-finestre è spesso sinonimo di alcune problematiche nei serramenti che bisogna prontamente risolvere poiché possono portare alla presenza di muffa negli ambienti circostanti.
Le cause più comuni per cui si presenta la condensa dei serramenti, sono:
1. I materiali, ci può essere un contrasto tra il controtelaio su cui è montato il serramento ed il materiale del serramento stesso. In passato erano molto usati i controtelai in metallo tuttavia ad oggi è molto meglio usare quelli in legno o PVC poiché sono materiali isolanti.
2. Il vetro dei propri infissi, poiché a causa di fattori come la zona d’Italia in cui ci si trova, lo spessore dei muri e l’esposizione delle stanze ci può essere un contrasto tra la temperatura interna e quella esterna, è sempre meglio consultare degli esperti per capire quale tipologia di vetro installare.
3. La posa in opera scorretta nella migliore delle ipotesi può far mantenere le prestazioni dell’infisso acquistato, non può farle aumentare ma solo diminuire.
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“Qual è la differenza tra infissi esterni ed interni?”
Questa domanda può risultare banale tuttavia è bene sapere qual è la corretta differenza tra un infisso esterno ed uno interno.
Gli infissi esterni mettono in collegamento la propria abitazione con ambienti esterni come ad esempio una porta-finestra che affaccia sul terrazzo, mentre un infisso interno serve per far comunicare due stanze all’interno della stessa abitazione, ad esempio una finestra di grandi dimensioni in cucina che si affaccia in soggiorno.
“Quali sono le differenze tra le principali tipologie di infissi e serramenti (materiali): Legno, Alluminio a taglio freddo, Alluminio a taglio termico?”
Queste tre tipologie di infissi hanno caratteristiche diverse tra di loro, per cui:
Gli infissi in legno sono molto richiesti per via del tocco classico ed elegante che riescono a donare a tutti gli ambienti in cui vengono installati. Hanno un ottimo isolamento termico ed un’ottima resistenza alle condizioni metereologiche avverse ed all’esposizione continua al sole, inoltre è un prodotto ecologico poiché completamente riutilizzabile tuttavia avranno necessità di una manutenzione ordinaria, solitamente consigliamo questi infissi a chi ha un budget medio-alto.
Gli infissi in alluminio a taglio freddo attraggono soprattutto per la loro durabilità nel tempo e sono perfetti nel caso in cui si volessero installare degli infissi di grandi dimensioni, hanno un’ampia scelta di colori e la loro manutenzione è minima. Tuttavia, hanno un isolamento termico minore rispetto agli infissi in alluminio a taglio termico ed un costo leggermente più basso degli infissi in legno, questa tipologia la consigliamo a chi ha un budget medio.
Gli infissi in alluminio a taglio termico sono famosi poiché grazie a questi infissi si può ottenere il massimo da dei serramenti in alluminio. Garantiscono la durata nel tempo, un’ottima luminosità grazie ai profili sottili sono indicati per gli infissi di grandi dimensioni, sono disponibili in diverse colorazioni e richiedono una bassa manutenzione tutto ciò a fronte di un costo elevato quindi li consigliamo a chi ha un budget medio-alto ma assicuriamo un risparmio immediato e per tantissimi anni.
Se sei indeciso su quale tipologia orientarti, ti consigliamo di scegliere in base alle tue esigenze.
“PVC vs alluminio: quale scegliere e perché?”
Questa è una domanda che ci viene posta frequentemente tuttavia la nostra risposta è che la scelta del vostro infisso varia in base alle proprie necessità e possibilità. Di seguito vi illustriamo i pregi e difetti dei diversi materiali.
Il PVC o polivinilcloruro, negli ultimi anni si è diffuso sempre di più grazie alle sue proprietà che sono state molto apprezzate nel settore dell’edilizia. I vantaggi di questo materiali sono diversi, tra cui il prezzo accessibile a tutte le tasche, la potenzialità dell’isolamento termico e acustico che dona agli ambienti, la lunga durata e le proprietà ignifughe del materiale. Al contrario, ha una bassa resistenza meccanica e le colorazioni disponibili sono limitate.
L’alluminio è apprezzato per l’ottima durata nel tempo, è perfetto per gli infissi di grandi dimensioni, per questo tipo di materiale sono presenti tantissime colorazioni a cui serve anche poca manutenzione tuttavia il prezzo aumenta rispetto agli infissi in pvc.
“Infissi a doppio o triplo vetro?”
Dipende. Se state sostituendo o comprando per la prima volta i vostri infissi ideali, avete sicuramente sentito parlare di doppio e triplo vetro.
Per infissi a doppio vetro o vetrocamera a singola camera, si intende una vetrocamera (ossia l’insieme di due o più lastre di vetro) costituita da due vetri distanziati tra loro che formano una camera d’aria, mentre gli infissi a triplo vetro sono vetrocamere composte da tre vetri distanziati tra loro che formano ben due camere d’aria, anziché una come nel caso del doppio vetro.
Possiamo dire che entrambi sono delle ottime soluzioni ma bisogna analizzare il caso in cui scegliere l’uno o l’altro. Inoltre, ci sono da considerare alcuni elementi prima di effettuare la propria scelta, tra cui:
- La zona d’Italia in cui ci si trova;
- Lo spessore dei muri;
- L’esposizione delle stanze.
RISORSA DI APPROFONDIMENTO
“Quando è meglio il restauro e quando la sostituzione?;”
Anche qui, le condizioni dei vostri infissi potrebbero essere diversi perciò un controllo da parte di un professionista sarebbe comunque consigliato.
Ci sono però dei casi in cui sarà meglio il restauro ed in alcuni casi sarà meglio la sostituzione, andiamo a vedere nel dettaglio.
I casi in cui è preferibile restaurare degli infissi, sono i seguenti:
- Nel caso in cui si hanno spifferi ed altri problemi ma gli infissi sono storici e particolari con delle forme uniche.
Mentre, i casi in cui sostituire gli infissi, saranno:
- Nel caso in cui si hanno degli infissi usurati ed irrecuperabili;
- Nel caso in cui si voglia migliorare la classe energetica della propria abitazione;
- Nel caso in cui si avessero problemi di condensa o muffa;
Se rientri in una delle casistiche sopra elencate e vuoi fissare un sopralluogo senza impegno, noi di Infissi&Persiane saremmo contenti di poterti aiutare.
“Cos’è la trasmittanza termica?”
In fisica, per trasmittanza è da intendersi la capacità che ha un materiale di essere attraversato. Questo valore fa riferimento alla quantità di potenza termica che un materiale scambia e questo valore viene misurato ed espresso in rapporto alla superficie del materiale e alla differenza di temperatura.
La trasmittanza termica, indica quanto calore passa attraverso quel materiale, la trasmittanza termica degli infissi viene espressa con il simbolo U ed è corretto specificare come esistano diverse tipologie di trasmittanza termica, in base alle parti (profilo, perimetro, eccetera) del serramento.
RISORSA DI APPROFONDIMENTO
“Come si effettua il montaggio corretto dei serramenti nuovi?”
Questa domanda l’abbiamo posta anche noi ad un grande esperto del settore il signor Bisacchi. Che ha spiegato che per avere l’assoluta certezza di una posa eseguita correttamente con dei dati oggettivi occorre eseguire dei test come ad esempio un blower door test, una foto termica e una prova acustica.
Se invece si vuole andare ad occhio, occorrerà guardare la solidità dei fissaggi, i materiali che hanno utilizzato, se nastri termoespandenti o silicone anche se è molto difficile per un cliente non addetto ai lavori capire se la posa in opera è stata eseguita a regola d’arte.
Bisogna stare molto attenti se si dovessero sentire degli spifferi, rumori ed una sensazione di “discomfort“.
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“Di quali detrazioni posso usufruire?”
Le detrazioni delle quali si può usufruire cambiano a seconda degli infissi e dei lavori che si devono effettuare.
Per usufruire del Bonus Infissi al 50% bisogna compiere con il requisito relativo al risparmio energetico, cioè l’infisso nuovo che si andrà ad installare deve apportare il miglioramento termico al proprio immobile.
Per usufruire del SuperBonus 110% si dovranno effettuare lavori per il miglioramento dell’efficienza energetica del proprio immobile potendo recuperare in 5 anni, come cessione del credito o sconto in fattura, il 110% della spesa sostenuta fino a un massimo di 90.000€.
Per sapere di più sugli interventi che si possono effettuare, come richiederli e chi ne può usufruire, vi consigliamo la lettura di questo articolo.
Redazione
Lara, Vincenzo, Daniele e Pina sono gli autori di tutte le nostre guide. Grazie al loro lavoro siamo diventati una fonte affidabile dove migliaia di persone ogni mese si informano su tutto quello che riguarda il mondo dei serramenti.