Detrazione fiscale infissi
L’acquisto e l’installazione di nuovi infissi o la sostituzione di vecchi serramenti ha un costo non indifferente che però può essere ridimensionato.
A prescindere infatti dal materiale che si decide di utilizzare per i propri infissi (legno, alluminio e pvc) che può far risparmiare qualche centinaia di euro, per questi lavori sono previste delle agevolazioni fiscali proposte dallo Stato per tutti quei lavori che mirano a migliorare l’efficienza energetica di un immobile.
In questo articolo vedremo nel dettaglio come funzionano le detrazioni fiscali, quali sono gli interventi per cui sono previste e quali sono i procedimenti da seguire per inviare la documentazione all’ente che se ne occupa. Inoltre parleremo del bonus 110%, oggetto di ampie discussioni in questo periodo.
Indice articolo
- 1.Prezzi infissi: quanto risparmio con le detrazioni?
- 2.Detrazioni fiscali infissi: quali sono gli interventi a risparmio energetico?
- 3.Bonus Infissi: in quali casi possono essere richiesti?
- 4.Sostituzione finestre: come si richiedono le detrazioni?
- 5.Super ecobonus 110%
- 6.Che cos’è l’ecobonus 110% e quali sono gli interventi che vi rientrano?
- 7.F.A.Q. Principali
- 8.Chi può usufruire del super bonus?
Prezzi infissi: quanto risparmio con le detrazioni al 50%?
Come dicevamo prima, è possibile risparmiare una cifra interessante nell’installazione e sostituzione dei serramenti grazie alle detrazioni fiscali in vigore.
Per avere un’idea più chiara del risparmio di cui stiamo parlando ti facciamo un esempio su una finestra a 2 ante con il suo prezzo di partenza, suddiviso per materiale, e accanto il prezzo scontato del 50% secondo quanto approvato dalla Legge di Bilancio per questa tipologia di lavori.
Finestra 2 ante (materiale) | Prezzo medio di partenza | Prezzo con detrazione al 50% |
PVC | 620€ | 310€ |
Alluminio | 680€ | 340€ |
Legno | 800€ | 400€ |
Questi sono i prezzi relativi ad una finestra a due ante con dimensioni (L/H) 90X60 dei tre principali materiali che abbiamo visto e ci teniamo a ribadire che sono orientativi perché entrano in gioco altre variabili che influiscono sul prezzo (come tipologia di apertura, tipo di vetro scelto, numero di ante ecc …) e che pertanto possono contribuire ad alzare o ad abbassare il costo finale.
Basti pensare alle tante essenze legnose (quelle molto pregiate e quelle un pò meno) in circolazione, al taglio termico dell’alluminio, alla qualità del PVC… tutti fattori che non ci permettono di comunicare un prezzo definito.
Per questo motivo ti consigliamo di contattare direttamente un esperto del nostro team di Infissi&Persiane e di procedere con un sopralluogo in modo da poterti fornire il costo totale comprensivo di detrazione.
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Detrazione infissi: quali sono gli interventi a risparmio energetico?
Il requisito più importante per poter usufruire delle agevolazioni fiscali è quello relativo al risparmio energetico.
In che senso? Te lo spieghiamo subito e in maniera molto semplice.
Se gli infissi nuovi che stai pensando di comprare e di installare in casa ti permettono di ottenere un miglioramento termico del tuo immobile passando ad esempio da una classe C o B ad una classe A allora puoi usufruire delle detrazioni fiscali.
Questo, inoltre, cosa significa?
Che se migliori l’efficienza energetica con delle finestre nuove e di ottima qualità, avrai un risparmio anche in bolletta perché consumerai meno per riscaldare o per raffreddare casa.
Gli altri interventi che ti permettono di ottenere le detrazioni fiscali sono per la fornitura e l’installazione di:
- finestre e porte finestre;
- porte d’ingresso;
- tende da sole;
- persiane, scuri, avvolgibili e cassonetti solo se la sostituzione avviene insieme a quella degli infissi;
- e infine anche per la sostituzione dei vetri che contribuiscono molto nel miglioramento energetico.
LINK DI APPROFONDIMENTO
La scelta dei vetri per gli infissi
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Bonus Infissi: in quali casi possono essere richiesti?
Abbiamo visto prima che per usufruire delle detrazioni fiscali bisogna fare dei lavori che abbiano come obiettivo quello di migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile.
Abbiamo anche visto quali sono gli interventi compresi nel bonus infissi di cui stiamo parlando e adesso vediamo gli altri due requisiti necessari affinché queste agevolazioni possano essere sfruttate.
1) I nuovi infissi devono avere come destinazione un immobile già esistente in modo da poter accertare l’effettivo miglioramento energetico, cosa che in una casa di nuova costruzione non è possibile dato che, appunto, non esiste!
2) La dimensione delle finestre nuove deve essere la stessa di quelle vecchie.
Se dunque ti ritrovi nella situazione di dover sostituire i serramenti per:
- A: migliorare l’efficienza energetica…
- B: con le stesse dimensioni di quelli vecchi…
- C: in uno stabile già esistente e non di nuova costruzione
…potrai tranquillamente richiedere le detrazioni fiscali riuscendo a risparmiare una bella somma di denaro per una spesa che abbia un limite massimo di 96.000€.
Come?
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Sostituzione finestre: come si richiedono le detrazioni?
Entro 90 giorni dal termine dei lavori, dopo aver effettuato il pagamento, per richiedere le detrazioni fiscali si invia la pratica all’ENEA ossia l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Ecco, passo dopo passo, la procedura da effettuare partendo da come effettuare il pagamento e poi come mandare la pratica all’ENEA.
Il pagamento deve essere obbligatoriamente effettuato con bonifico bancario o postale che permette di tenere traccia delle seguenti informazioni:
- causale (la spiegazione) del versamento, esempio: “Bonifico per interventi di riqualificazione energetica che hanno diritto alla detrazione del 50% come previsto dall’art. 1, commi 344-345-346-347, legge n. 296/06”;
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- e codice fiscale o partita IVA dell’impresa venditrice.
Fatto questo, si passa all’invio all’ENEA della documentazione ed ecco i passaggi:
- Collegarsi al sito Enea alla pagina relativa all’ecobonus 2020;
- Registrati inserendo tutti i dati richiesti (tipo di utente, nome e cognome, email e password);
- Accedi al sistema;
- Inserisci i dati anagrafici del beneficiario;
- Inserisci le informazioni riguardanti l’immobile che è stato oggetto dell’intervento;
- Scegli il comma da applicare;
- Compila gli allegati;
- Infine, verifica i dati, invia la dichiarazione e stampa.
A questo punto, l’importo sgravato ti sarà restituito con rimborsi annuali per i prossimi 10 anni.
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Super ecobonus 110%
Negli ultimi mesi, successivamente all’entrata in vigore del Decreto Rilancio, sono state innumerevoli le domande relative al bonus 110% e adesso vogliamo darti qualche dritta per capire meglio di cosa si tratta e in quali casi può essere utilizzato.
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Che cos’è l’ecobonus 110% e quali sono gli interventi che vi rientrano?
Il super ecobonus 110% ti permette di effettuare lavori per il miglioramento dell’efficienza energetica del tuo immobile potendo recuperare in 5 anni, come cessione del credito o sconto in fattura, il 110% della spesa sostenuta fino a un massimo di 90.000€.
Gli interventi di riqualificazione energetica che consentono di poter usufruire del Bonus al 110% sono i seguenti:
- isolamento energetico delle superfici opache verticali e orizzontali (coperture e pavimenti);
- installazione di collettori solari;
- sostituzione con caldaia a condensazione con efficienza pari alla classe A.
Il super ecobonus 110% è applicabile a tutti gli interventi che sono già oggetto di agevolazione fiscale, a patto però che vengano eseguiti insieme ad uno dei tre lavori che abbiamo appena elencato.
Questo vuol dire, in parole molto semplici, che potrai usufruire della detrazione fiscale fino al 110% per la sostituzione degli infissi solo se, nello stesso momento, sostituirai la caldaia, o rifarai il cappotto termico dell’abitazione o, ancora, installerai dei collettori solari.
Se invece vorrai solo cambiare gli infissi di casa avrai la possibilità di detrarre il 50% della spesa totale, come abbiamo già spiegato all’inizio di questa guida.
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F.A.Q. Principali
Forse cerchi una risposta a queste domande…
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Chi può usufruire del super bonus?
I lavori di cui abbiamo parlato hanno diritto alla detrazioni del 110% in determinate circostanze che riassumiamo qui:
- se stai effettuando gli interventi nel tuo appartamento che si trova in condominio, la detrazione sarà ottenibile solo nel caso in cui la ristrutturazione coinvolga l’interno condominio;
- se si tratta della tua seconda casa che si trova sempre in un condominio oggetto di ristrutturazione, hai diritto al bonus;
- se stai effettuando gli interventi nella villa unifamiliare nella quale vivi hai diritto al bonus;
Invece non avrai diritto al bonus 110% se:
- possiedi un’attività commerciale, negozio o studio …;
- possiedi una villetta unifamiliare come seconda casa e che dai in affitto;
Fin qui ti abbiamo fornito le principali informazioni relative al Superbonus 110%. Per approfondire la parte relativa alla cessione del credito e allo sconto in fattura ti rimandiamo a questa risorsa esterna dettagliata:
RISORSA DI APPROFONDIMENTO
Super bonus 110%: cessione del credito/sconto in fattura
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A questo punto hai tutte le informazioni utili sulle detrazioni fiscali sugli infissi.
Se hai intenzione di richiedere un preventivo ti consigliamo di leggere questa guida (Preventivi infissi: come si riconosce un’azienda affidabile) che ti svela come riconoscere un’azienda seria dal tipo di preventivo che manda e poi di compilare il nostro formulario.
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Redazione
Lara, Vincenzo, Daniele e Pina sono gli autori di tutte le nostre guide. Grazie al loro lavoro siamo diventati una fonte affidabile dove migliaia di persone ogni mese si informano su tutto quello che riguarda il mondo dei serramenti.